La pulizia quotidiana del cavallo s’intensifica durante la stagione estiva: l’abbondante sudorazione impone più di una doccia per il nostro compagno
non solo per abbassare la sua temperatura corporea donandogli ristoro dopo il lavoro (per maggiori informazioni su come fronteggiare al meglio il caldo con il tuo cavallo: clicca qui), ma anche per procedere con cura/grooming più approfonditi: per fortuna, per pulire il cavallo in questa stagione non dobbiamo più ricorrere agli shampoo a secco!
Prima di tutto, va specificato che per fare un benefico e ristoratore bagno al proprio cavallo si devono utilizzare prodotti specifici (shampoo), che abbiano un Ph appositamente studiato per l’animale. In commercio è possibile trovare numerosi saponi/shampoo, tutti con formulazione neutra e delicata – disponibili anche shampoo con azione sgrovigliante per coda e criniera: si tenga ben presente che un’eventuale frequenza di lavaggi con prodotti non idonei toglierebbe al cavallo le sue barriere naturali (in primis, verrebbe eliminato tutto il sebo che rende il suo mantello impermeabile) e dunque, a lungo andare, non utilizzare prodotti specifici potrebbe essere veramente deleterio per la sua salute.
Lo sapevi che alcuni shampoo sono studiati in base al colore specifico del mantello del cavallo? Certo, tutti i proprietari di cavalli grigi sanno quanto sia complicato mantenerli puliti! Tuttavia, non solo i cavalli grigi necessitano di cure particolari. Si vedano infatti gli shampoo che seguono, ricercati e dedicati per ogni mantello! – clicca sulle foto per accedere ai prodotti.
Come fare una doccia al cavallo con lo shampoo? Si procederà bagnando il cavallo con acqua tiepida e passando il prodotto sul corpo del cavallo con una spugna (non esagerate in quantità). Frizionate bene, evitando accuratamente di bagnare e trattare la testa, in particolare le orecchie. Lasciate agire lo shampoo per qualche minuto. Infine, sciacquate sempre con acqua tiepida, finché non sarete sicuri che l’intera quantità di prodotto sia stata tolta. Passare poi la testa, delicatamente, con una spugna, bagnata leggermente e solo con acqua. Infine, sciacquate abbondantemente, togliete con cura lo shampoo dal mantello; asciugate con l’uso di una stecca (evitando di passarla sulla testa e sulle gambe) e, infine, fate passeggiare il cavallo, meglio se al sole, finché non si sarà asciugato completamente.
L’estate è purtroppo caratterizzata anche dalla fastidiosa presenza degli insetti, e molti cavalli possono sviluppare dermatiti in seguito alle loro aggressioni (clicca qui per la Guida Mascheroni alla lotta contro gli insetti): in particolare è frequente la dermatite estiva recidivante, detta anche D.E.R. No pain! Anche in questo caso esistono in commercio degli shampoo specifici, appositamente studiati sia con profumazioni repellenti, sia per prevenire e curare proprio la D.E.R..
Il clima caldo umido di questa stagione e la normale presenza nell’ambiente di scuderia di agenti patogeni è un mix che va tenuto sempre sotto controllo, perché offre il terreno ideale allo sviluppo di microbi e funghi che possono attaccare anche il mantello del nostro cavallo, magari in un momento in cui il suo organismo, per le ragioni più diverse, ha abbassato le difese immunitarie. Nella maggior parte dei casi, si tratta di micosi (“funghi”): sono molto contagiose e possono diffondersi a macchia d’olio. Dopo aver consultato il vostro veterinario, in tal caso usate uno shampoo antibatterico o uno shampoo specifico per le micosi:
Fare il bagno al proprio cavallo può essere anche divertente: tra acqua e bolle di sapone, W l’estate!