L’inverno non è necessariamente una brutta stagione né significa che il freddo debba impedire le attività all’aperto. Non significa nemmeno che bisogna diventare ansiosi pensando che il cavallo soffra il freddo come gli esseri umani quando in realtà vive molto peggio i mesi più caldi dell’anno. Bastano alcuni accorgimenti e alcune attenzioni perché cavallo e cavaliere si godano il bello dell’inverno. Ecco cinque consigli per affrontare la stagione:
- Non esagerare con le coperte
Dal momento che i cavalli non soffrono il freddo come gli umani non ha senso usare il nostro metro di giudizio nella scelta della coperta. Il cavallo non può togliersela da solo se ha caldo quindi è fondamentale che per lui non sia eccessiva. Oltre a costituire un fastidio lo farebbe sudare e allora sì che rischierebbe di ammalarsi una volta che il sudore gli si raffredda addosso. Per capire se la coperta offre la giusta protezione basta infilarci una mano sotto quando il cavallo la indossa da un po’: se è giusta la pelle del cavallo è asciutta e tiepida, se è troppo calda sarà sudato, se non lo è abbastanza la pelle sarà fredda. Anche in viaggio è importante non mettere coperte troppo pesanti: lo spazio piccolo di van e trailer si scalda subito quindi è meglio non esagerare.
- Far girare l’aria in scuderia
Chiudere porte e finestre della scuderia per tenere fuori il freddo non è una buona idea. I cavalli hanno bisogno di aria fresca e pulita per una questione di igiene e di salute. Se tutte le finestre sono chiuse la polvere rimane in scuderia e i cavalli la inalano per tutto il tempo che passano in box. Tenendo chiuse le finestre inoltre batteri e virus ristagnano e girano per la scuderia e, nel caso un cavallo abbia per esempio l’influenza, è più facile che ne contagi qualcun altro. Far girare l’aria però non significa lasciare i cavalli in mezzo alla corrente. Questa sì che è pericolosa!
- Sì al paddock
Tanti non mettono il cavallo al paddock durante l’inverno perché fa freddo. Ai cavalli però in genere piace stare fuori quando l’aria è frizzante e non è nemmeno necessario che ci sia il sole. Basta metterli fuori nelle ore più calde e fargli indossare una coperta da paddock (impermeabile e antivento). L’unico accorgimento veramente fondamentale è accertarsi che non ci sia ghiaccio dove il cavallo potrebbe scivolare. La neve invece non è un problema, anzi, in genere ai cavalli piace moltissimo. Bisogna solo controllare che non si formino palle di neve sotto i ferri e, nel caso, vanno tolte subito perché se ghiacciano il cavallo rischia di scivolare.
- Grasso anti umido
Per proteggere i piedi dall’umidità presente nel terreno, oltre a tenere più asciutti possibili i box, si può impiegare il grasso (uno generico va benissimo). Mettendolo sui piedi asciutti forma una pellicola protettiva che agisce da protezione contro l’umidità. Questo vale prima del lavoro, ma anche prima di mandarlo al paddock.
- Olio di gomito
A meno che in scuderia non ci sia il solarium, o a meno che non sia proprio impossibile farne a meno, d’inverno è meglio non fare la doccia ai cavalli perché il rischio che si raffreddino è alto. Una bella pulita accurata con brusca e striglia è molto meglio. Se ci sono delle parti molto sporche, soprattutto nel caso di cavalli grigi o con balzane, è meglio utilizzare dell’acqua tiepida e una spugna e frizionare subito con un asciugamano. Se bisogna proprio lavarli è fondamentale farlo con l’acqua tiepida e, dopo averli steccati con cura, mettergli immediatamente una coperta assorbisudore. La coperta da box va messa solo una volta che sono asciutti altrimenti rimangono con l’umidità addosso in box rischiando di raffreddarsi.